E' ufficialmente arrivata la conferma da Mario Draghi e di Claudio Durigon (sottosegretario al Ministero delle Finanze): il Superbonus 110% sarà prorogato fino al 2023. Inoltre, altra conferma arrivata, nel 2022 sarà possibile continuare a fruire di: detrazione Irpef, sconto in fattura e cessione del credito. A causa di motivi tecnici, perchè la proroga sia formalmente introdotta anche per gli edifici unifamiliari, dovremo attendere la prossima manovra di bilancio.

L'obiettivo entro il 2025 è di apportare un miglioramento almeno del 50% agli edifici pubblici e privati presenti sul territorio nazionale, dal punto di vista dell’efficienza energetica.

I lavori coperti dal Superbonus sono estremamente costosi, e senza l'aiuto dello stato, i singoli cittadini (soprattutto in questo periodo), difficilmente potrebbero farsene carico, anche solo anticipando i costi e poi chiedendo la restituzione mediante detrazione Irpef. Ecco perché non solo il Superbonus 110% è necessario, ma lo sono anche lo sconto in fattura e la cessione del credito.

Oltre a questo, le pratiche burocratiche per avviare i lavori sono spesso estremamente lunghe e dispendiose, ed è qui che scende in campo Crediproject: nel prendersi carico di ogni singolo dettaglio con estrema competenza.

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