La normativa di riferimento prevede semplificazioni per tutti gli interventi di Superbonus che non necessitino di demolizione e successiva ricostruzione. Tali interventi sono: trainanti, trainati, di riqualificazione energetica e di riduzione del rischio sismico.

A partire dall'entrata in vigore del Decreto Semplificazioni-bis, ovvero 1 giugno 2021, tali interventi vengono considerati come interventi di "manutenzione straordinaria" per i quali si dovrà attivare un procedimento edilizio differente.

Procedimento per interventi di  "manutenzione straordinaria"

Per gli interventi considerati come "manutenzione straordinaria", è necessario presentare una comunicazione di inizio lavori asseverata chiamata CILA-Superbonus. Tale comunicazione si distingue dalla CILA ordinaria per i seguenti motivi:

• non vi è richiesta di attestazione dello stato legittimo di cui all’ articolo 9 -bis, comma 1 -bis, del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380;
• in essa sono contenuti gli estremi del titolo abilitativo che ha previsto la costruzione dell’immobile oggetto d’intervento o del provvedimento che ne ha consentito la legittimazione (in pratica: l'attestazione che la costruzione è stata completata in data antecedente al 1° settembre 1967);
• tra le documentazioni è richiesto l'elaborato progettuale, ovvero una descrizione sintetica dell'intervento da realizzare;

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